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L'Italia negli occhi - Gli eventi


Storia di Wolfsburg, quando erano gli italiani ad essere i migranti

Dal 15 febbraio al 17 marzo 2019: oltre alla mostra, numerosi eventi collaterali

La mostra si inaugura il 15 febbraio e sarà visitabile fino al 17 marzo
sabato e domenica dalle 15 alle 18 e in occasione degli eventi in programma

 

Tre gli eventi collaterali pensati per questa mostra, per rendere L'Italia negli occhi ancora più viva.

Si comincia Sabato 2 Marzo con la presentazione del libro "L'Opera degli Ulivi", a cura di Santo Gioffrè. Una presentazione, ma anche una discussione, insieme al presidente della fondazione ECM Aldo Corgiat Loia.
A seguire il concerto spettacolo "Voci... Italiani da esportazione" con Peppe Voltarelli, musicista e attore calabrese. Modera Paolo Ferrari, giornalista de La Stampa. Peppe Voltarelli ha guidato dal 1991 al 2005 la band Il parto delle Nuvole Pesanti, formazione post folk a trazione poetica che ha lasciato per dedicarsi alla carriera solista. Un percorso che lo ha portato in tutto il mondo e a rappresentare un'Italia sanguigna,che affonda le sue radici nelle migrazioni interne del Sud verso il Nord e si esprime in una forma sempre più vicina al teatro canzone che al pop comunemente inteso. Un appuntamento tra Letteratura e musica, per scoprire due autori degni di nota e riflettere, ancora una volta, sul tema dell'espatrio per necessità.

Poi, Sabato 9 marzo, una serata all'insegna della musica d'autore, con un concerto dibattito dal titolo "Figli di Annibale". Sul palco Raiz, ex cantante del gruppo storico Italiano Almamegretta, insieme a Paolo Ferrari, giornalista de La Stampa, che modererà il dibattito. Raiz, la migrazione da Napoli alla Lombardia la conobbe molto prima entrare a far parte della band Almamegretta. Dopo quella straordinaria avventura, in cui bruciava il fuoco del reggae mescolato ai ritmi elettronici tanto caro ai musicisti di origine caraibica cresciuti nel Regno Unito, “Rino” ha messo mano a progetti solisti, collaborazioni senza passaporto e impegni cinematografici. Oggi, alla luce di quanto accade nel Mediterraneo, nelle Americhe e in tanti, troppi altri luoghi del Pianeta, l’inno inciso un quarto di secolo fa da Raiz con i suoi Almamegretta suona ancora di estrema attualità: “Figli di Annibale”.

 

L'ultimo evento nell'ambito della mostra "L'Italia negli occhi" è ll'incontro con il Museo Regionale dell'Emigrazione. Presenta Carlotta Colombatto, antropologa culturale e conservatrice del museo Modera Diego Meggiolaro, giornalista di Radio Beckwith e de l'Eco del Chiosone e de Le Valli. Il Museo dell'Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo dal 2006 ha sede a Frossasco. Punto di partenza e stessa ragione d'essere di questo Museo, è la storia della migrazione delle centinaia e centinaia di migliaia di cittadini che lasciarono la terra piemontese per cercare altrove il proprio futuro. Il campo di azione si è, nel tempo, allargato allo studio e all'analisi dei flussi migratori verso il Piemonte oltre che all'attuale, nuovo esodo di migliaia di giovani Piemontesi che cercano fortuna all'estero. Un'interessante occasione per discutere di migrazioni, da un punto di vista molto vicino.

 

 

Ingresso gratuito a tutti gli eventi, fino ad esaurimento posti

Eventi a cura di Fondazione ECM, in collaborazione con Suoneria e il Museo Regionale dell'Emigrazione dei Piemontesi nel mondo.

Ecco il programma completo (scarica il programma)

 

 

Informazioni

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011.8028716
 
 
L'ingresso è gratuito.

Ecomuseo del Freidano

via Ariosto 36 bis - Settimo Torinese

c/o Sala mostre temporanee (secondo piano)